Ritrovarsi e scegliersi
C’è un momento impercettibile in cui smetti di guardarti indietro. E’ un respiro, un click interiore che ti riporta a casa, a te. Ritornare a te non significa dimenticare le tue ferite, ma riconoscerle come parti di una storia che non ha più il potere di comandarti. E’ il momento in cui decidi di non investire più energia in ricordi che non ti nutrono, in domande che non ti salveranno, in futuri che non si realizzeranno, in illusioni e speranze che ti anestetizzano.
E’ il momento in cui decidi di entrarci fino in fondo in quel dolore, perchè quando stai per annergarci dentro, è lì che scopri le tue risorse. Lì trovi il coraggio di lasciare andare il bisogno di una spiegazione, la ricerca delle proprie o altrui colpe, perchè finalmente riscaldato dalla bellezza e dalla potenza della tua luce, ritrovi te stesso e ti basti. Incominci a sentire il sapore del caffè al mattino, andare al cinema da solo, senza dover attendere l’invito di nessuno. Scegli di coltivare piccole oasi di bellezza anche quando il dolore cerca di imporsi su di te. Non è un processo lineare, nè privo di cadute. Ci saranno giorni in cui le vecchie ombre e i vecchi ricordi torneranno a bussare, ricordandoti tutto ciò che hai perso, tutto ciò che non è stato e mai sarà. Ma in quei giorni puoi scegliere: continuare a combattere con il buio o sederti accando ad esso e lasciare che ti racconti qualcosa. Non su chi eri, ma su chi puoi essere. La tua felicità non dipende piu da chi ti ha spezzato, ma da ciò che scegli di creare ora. Non è un traguardo lontano, ma un atto quotidiano di amore per te stesso. Ogni volta che leggi un libro che ti nutre, sorridi con qualcuno che ti vede davvero, o semplicemente ti permetti di sentire il tuo valore, stai accedendo a quella luce. Ricordati che non sei il tuo dolore, sei qualcosa di piu grande, allarga l’orizzonte, le tue possibilita sono infinite e così arriverà il giorno in cui sorriderai. Lo specchio ti piacerà, ti piacerà riconoscerti nella tua natura speciale di essere umano. Smetterai di voler essere qualcun’altro. Supererai il tormento della perfezione e godrai di ogni istante incondizionatamente. Saprai accarezzarti, saprai confortarti e con la stessa mano avrai imparato ad annullare i pensieri infestanti. Apprezzerai il modo in cui guardi il mondo e potrai presentarti agli altri con amore. Quel giorno potrai ricercare l’amore con serenità incondizionata. “Io con me e poi con te”
Sperimenta il magico potere dell’addio. Fai pace con te stesso. Lo sai? Quel giorno potrebbe essere oggi.
“Conosciamo noi stessi fin dove siamo stati messa alla prova” Wislawa Szymborska